Dopo una legislatura al parlamento europeo, e ancora prima una lunga esperienza in Regione Liguria e alla Provincia di Genova, Renata Briano ha lasciato la politica e si è dedicata in toto ad un'altra delle sue passioni: la cucina. Da alcuni mesi ha aperto un blog sul famoso sito di cucina Giallo Zafferano, dove oggi ha postato una ricetta a base di selvaggina, ovvero “Il sugo di cinghiale di nonna Gilda”. Gilda, ha spiegato, era la mamma di Sergio Corradi, un caro amico cacciatore con cui ha lavorato tantissimo quando era assessore in Provincia di Genova e poi in Regione Liguria.
Nel presentare la ricetta, Briano spiega che anche suo papà era cacciatore e che da lui ha imparato moltissimo. “Grazie al suo amore per la natura, ho deciso di studiare scienze naturali e di fare una tesi sperimentale di laurea proprio sul cinghiale in provincia di Imperia. Erano i primi studi in Liguria – ricorda l'ex europarlamentare - che il prof. Spanò e il dott. Marsan stavano portando avanti perché all’epoca iniziavano primi danni all’agricoltura; problematica che ben conosciamo e di cui mi sono tanto occupata. Ahimè non è ancora risolta, come mi dicono tanti amici agricoltori.
In quegli anni ho incominciato a scoprire il nostro meraviglioso entroterra, le sue tradizioni e anche l’importanza della sua cultura enogastronomica che adesso cerco di riportare qui in alcune ricette”.
Sicuramente molti affezionati lettori di questo sito, grazie a questa ricetta e al racconto di Renata, potranno avvicinarsi un po' alla caccia o per lo meno incuriosirsi su questo mondo, ai più sconosciuto.