Il Movimento animalista (creatura fanta politica dell'ex Ministra Brambilla) ha dato mandato ai propri legali di depositare un esposto alla Procura di Benevento per fare chiarezza su una presunta battuta al cinghiale autorizzata dalla Regione alle porte della città nel periodo natalizio. La decisione è stata presa a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini di via Piccinato, al Rione Libertà, i quali avevano lamentato la presenza di cinghiali nelle vicinanze di un condominio e avevano chiesto un intervento urgente da parte delle istituzioni.
"Al di là della realtà dei fatti, i quali laddove accertati ed appurati rappresenterebbero di fatto un elemento di assoluta novità e gravità, atteso che risulta a dir poco insolito rimanere spettatori di una battuta di caccia in pieno centro cittadino, ciò su cui il Movimento si interroga - si legge in una nota -, interpellando in tal senso la predetta Procura, è come sia stato possibile predisporre una autorizzazione del genere, non pensando evidentemente ai pericoli conseguenziali. In altri termini, sebbene risulterebbe esservi un'ordinanza della Regione Campania (circostanza riferita dagli stessi presunti bracconieri), ci si chiede come la stessa possa andare oltre le normative di legge ivi preposte in materia, di rango superiore, atte al totale divieto dell'attività venatoria nelle città".