Il governo del Botswana, dato lo stato di salute della specie, (in assoluto è il Paese con la popolazione di elefanti più numerosa, se ne contano ben 130 mila) ha stabilito una quota di 272 elefanti abbattibili nel 2020, di cui 202 destinati agli stranieri.
Decade così il precedente divieto di caccia istituito nel 2014 dall'ex presidente Ian Khama. La nuova amministrazione, guidata dal Presidente Mokgweetsi Masisi, ha deciso per la gestione di questa specie sulla base dei danni alle coltivazioni, che in molte zone rurali minacciano la sopravvivenza stessa degli abitanti.
Le quote saranno battute all'asta, la cui partecipazione prevede un deposito di 18 mila dollari. Gli animali saranno abbattuti da aprile a settembre.