Preoccupati come siamo per la salute pubblica, ci siamo dimenticati dei danni collaterali al mondo del volontariato ambientalista e animalista, che inevitabilmente ha dovuto bloccare le proprie attività, subendo, come ricorda la Lipu in un comunicato "l'inevitabile crollo di donazioni e raccolta fondi".
La Lipu, in questo momento di grande emergenza, solleva la questione dell'impatto economico sulle associazioni ambientaliste e in generale sul Terzo settore. "Si pone un problema serio di liquidità delle organizzazioni del Terzo settore - dichiara Aldo Verner, presidente della Lipu - ma soprattutto si porrà presto una difficoltà generale per migliaia di enti, grandi e piccoli, che in alcuni casi sfiorerà il rischio esistenziale".
"Per questo - prosegue il presidente della Lipu - è necessario che il Governo, il Parlamento, le istituzioni, al grande lavoro che stanno facendo aggiungano una forte azione specifica per il Terzo settore: un Fondo di sostegno speciale, il cui parametro economico di riferimento potrebbe essere il 5 per mille, che dia ossigeno agli enti e alle organizzazioni e permetta di continuare a svolgere le proprie preziose attività istituzionali in questo momento così difficile”.
"Tra le emergenze di questi difficili giorni - aggiunge Danilo Selvaggi, direttore generale della Lipu - c'è anche il lavoro dei centri recupero per la fauna selvatica, che con tutte le accortezze del caso stanno continuando a svolgere la propria missione, al servizio dei cittadini, della natura e delle amministrazioni. Un'azione riconosciuta in questi giorni dalla Regione Emilia-Romagna come situazione di necessità e servizio pubblico, svolto anche per la salute pubblica, ma che stiamo realizzando con sempre più difficoltà.
“E' davvero il momento – prosegue Selvaggi - che questa attività, spesso abbandonata a se stessa e con pochissime risorse, venga posta al centro di una regolamentazione nazionale e dell’adeguato sostegno, e questo avvenga ora, nel complesso dell'aiuto generale che deve arrivare a quel grande patrimonio del nostro paese che è il Terzo settore".