Con una nuova legge, la Germania ha reso più facile per gli agricoltori e gli allevatori il controllo e il prelievo del lupo, le cui popolazioni sono da tempo in aumento.
Dopo mesi di dibattito, nel dicembre scorso i legislatori tedeschi hanno approvato una nuova legge che rende più facile per gli agricoltori sparare ai lupi per proteggere il loro bestiame, se saranno causa di danni al bestiame. In precedenza, potevano sparare solo se veniva minacciata la loro vita. La nuova legge consente di uccidere i lupi (ibridi compresi) fino a quando non ci sono più attacchi agli animali da allevamento in un'area, anche se ciò significa uccidere l'intero branco,indipendentemente dal fatto che lo specifico animale sia responsabile dell'attacco.
La decisione prevede anche una compensazione finanziaria per gli agricoltori e i pastori in caso di attacco. Le misure hanno lo scopo di reprimere la paura dei lupi che si è sviluppata in molte comunità rurali tedesche. Gli agricoltori avevano fatto una campagna per il diritto di proteggere il loro bestiame a seguito di un forte aumento del numero di attacchi. La legge è passata con 361 voti a favore e contro 275 ccontro.L'on. Hermann Färber dei cristiani democratici ha denunciato 639 attacchi di lupi in Germania nell'ultimo anno, con 2067 capi di bestiame uccisi. "È giunto il momento di fornire un'altra soluzione agli allevatori per proteggere i loro animali", ha detto. "Ma non ci saranno sparatorie incontrollate", ha sottolineato il portavoce per l'ambiente dei socialdemocratici Carsten Träger.
Il WWF tedesco ha accolto con favore la decisione, affermando che sono misure necessarie, se esseri umani, bestiame e animali selvatici devono convivere insieme per molto tempo. Ma altri hanno criticato la decisione: il parlamentare di sinistra Ralph Lenkert ha chiesto un maggiore sostegno ai pastori, mentre Steffi Lemke dei Verdi ha dichiarato che la legge è contraria alle direttive europee.