“La nuova delibera della Regione Toscana, sulla modalità per svolgere l’attività in sicurezza il controllo fauna selvatica e caccia di selezione, dimostra sensibilità ed attenzione della Giunta e dell’assessore Remaschi per una criticità diffusa e ben presente in tutto il territorio toscano.
A questo punto è necessario che i soggetti preposti si attivino con tempestività ed efficacia. Chiediamo coerenza e responsabilità per applicazione delibera della Regione Toscana, agli ATC, alle polizie provinciali, alle guardie volontarie ed ai cacciatori. Invitiamo gli agricoltori a segnalare la presenza della fauna selvatica, degli ungulati per richiedere interventi tempestivi a salvaguardia delle coltivazioni e prodotti agricoli”. Questa la sollecitazione della CIA-Agricoltori Italiani della Toscana a seguito della delibera con la quale la Regione conferma che l’attuazione degli interventi di controllo e contenimento, anche in ambito urbano, da parte della Polizia provinciale può essere effettuata attraverso il coordinamento di tutti i soggetti abilitati dalla legge regionale, che potranno agire anche in contemporanea, ma nel rispetto delle misure di distanziamento sociale.
“E’ necessario - dichiara il presidente Brunelli - proseguire nella strada di una corretta gestione faunistico-venatoria per salvaguardare le colture e tutelare gli agricoltori toscani dai danni provocati da cinghiali, caprioli e predazioni dei lupi”.