In molti dipartimenti, le associazioni anti-caccia hanno contestato l'adozione di deroghe per la caccia nei confronti delle disposizioni di prevenzione per il COVID, come nella Loira Atlantica, ma il risultato non è stato quello sperato per la LPO (la LIPU francese), l'ASPAS e ONE VOICE.
Lungi dal lasciar perdere, la Federcaccia francese ha affrontato il caso in tribuunale e ha ottenuto una grande vittoria poiché il tribunale amministrativo ha rigettato le due contestazioni sommarie, ma soprattutto ha condannato LPO e ASPAS a pagare congiuntamente 1.000 € e UNO VOCE lo stesso importo alla Federazione per il rimborso delle spese legali.
Si tratta quindi di una vittoria simbolica, ma comunque una vittoria nei confronti degli anticaccia, costretti per una volta ad aprire il portafogli anziché riempirlo grazie alla denigrazione di un'attività considerata di prima necessità per la nazione. Così ha dichiarato il giudice.