L'Italia vede diminuire del 35% la potenza installata nel settore delle energie rinnovabili nell'ultimo anno. Il mercato delle cosiddette energie pulite cresce ed è in forte espansione a livello globale, da noi , stando al rapporto Renewable Energy Report 2021 redatto dall'Energy&Strategy Group della School of Management Politecnico di Milano, invece avviene esattamente il contrario.
Mentre nel resto dell'Europa cresce l'interesse delle industrie e della finanza, da noi dal 2018 questo interesse, complice l'eccessiva burocratizzazione (lungaggine nelle procedure di autorizzazione), è andato via via diminuendo. "Il calo del mercato nel nostro Paese è stato più forte che altrove, dimostrando le fragilità del sistema" spiega Davide Chiaroni, vicedirettore dell'Energy&Strategy Group.
"Nell'ultimo anno - spiegano dal Politecnico - sono stati introdotte alcune modifiche - dalla semplificazione dell'iter per l'ammodernamento di impianti esistenti alla possibilità di accesso ai meccanismi di incentivazione del Decreto Fer 1 per gli impianti che non hanno accettato lo Spalma-incentivi volontario, dall'introduzione delle Energy Community nel quadro normativo nazionale all'istituzione del nuovo Ministero della Transizione ecologica". Resta da vedere quale impatto avrà questo nuovo ministero su una vera riconversione delle attività produttive in chiave ecologica.