A seguito di un'aggressione subita da un uomo di 54 anni, attaccato lungo la pista ciclabile di San Salvo Marina, il sindaco Emanuela De Nicolis ha allertato il Prefetto per l'istituzione di un tavolo tecnico per affrontare il problema.
“Pur non avendo avuto nessuna notizia ufficiale - scrive il sindaco su facebook - , ho comunque appreso dai mezzi di informazione, quanto accaduto sulla pista ciclabile di San Salvo Marina, che ha coinvolto un nostro concittadino, aggredito da un animale selvatico pericoloso. Allora mi sono attivata con quanto di mia competenza per cercare una soluzione alla problematica, che investe la sicurezza dei nostri concittadini. Ho provveduto quindi ad inoltrare una richiesta al Prefetto Forgione per l’istituzione di un tavolo tecnico di competenza, ed anche a notiziare il Presidente della Provincia, Francesco Menna, affinchè attui tutte le procedure di legge, e altresì il Presidente della Regione Marco Marsilio e l’assessore di competenza, proprio perché il problema che riguarda la fauna selvatica è di competenza regionale. Sono in attesa quindi di una risposta dagli organi di competenza, augurandomi la risoluzione breve del problema della fauna selvatica in generale, oltre che di quella pericolosa. Nel frattempo mi sono rassicurata sulle condizioni del nostro concittadino: fortunatamente sta bene, solo una grande spavento ed una ferita lieve, gli auguro una buona guarigione. Chiedo a tutti i concittadini di avvisare la polizia locale qualora avvistassero l’animale pericoloso".
Secondo l'uomo si sarebbe trattato proprio di un lupo. Ed è per questo che, tramite il proprio avvocato, ha inoltrato la propria denuncia alle competenti autorità con richiesta di risarcimento danni. Sulla stampa il perito incaricato, con tanto di referto dell'ospedale alla mano che cita "morso da lupo", ha dichiarato: “Se non avesse alzato il braccio a protezione, l'animale lo avrebbe azzannato alla gola. Il lupo è un animale protetto e non deve essere colpevolizzato. La colpa è di questa politica inconcludente che non riesce a venire a capo della situazione cinghiali. È ovvio che i lupi seguono i cinghiali. Sono i loro predatori naturali e se gli ungulati vengono nelle città anche i lupi vengono nelle città”.