Ispra effettuerà l'autopsia sull'orsa M47, deceduta durante le operazioni di sostituzione del radiocollare in provincia di Trento. Lo ha confermato a Repubblica Piero Genovesi, responsabile del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica dell'Ispra, evidenziando che è necessario verificare come sono state applicate le procedure e individuare eventuali responsabilità.
Questo tipo di operazioni sono sempre più frequenti in Trentino, considerando che gli orsi stanno aumentando in maniera considerevole. Se ne contano ormai 110 esemplari, dunque una quarantina in più rispetto al 2017, dunque pochissimo tempo fa. "Vogliamo capire se si tratta di uno dei casi purtroppo contemplati nella statistica, oppure se ci sono stati errori, possibili ovunque anche su procedure consolidate. Se ci saranno responsabilità, verranno accertate".
Intanto le autorità trentine stanno preparando una relazione dettagliata sull'accaduto. Si dovrà stabilire se l'animale è deceduto a causa di un dosaggio sbagliato dell'anestetico (cosa poco probabile, dato che a stabilire le dosi sono veterinari esperti) o se il decesso era inevitabile. Casi simili si sono verificati nel 2012, sempre in Trentino e nel 2018 in Abruzzo.