Si affacciano sul mercato alimentare nuove fonti proteiche allternative alla carne con l'obbiettivo di rispondere alle sfide della riduzione delle immissioni di Co2. Da una parte il via libera anche in Italia dei prodotti a base di insetti (grilli e cavallette ma anche vermi di vario tipo) , certificati da filiere controllate secondo le norme Ue, dall'altra l'imminente arrivo della cosiddetta carne artificiale, prodotta in vitro, su cui ci sono già enormi finanziamenti (si parla di 1,3 miliardi).
La produzione globale di carne in vitro si prospetta al 2030 in aumento fino a 2,1 milioni di tonnellate. In America in questi giorni è arrivato anche il via libera alla carne di pollo prodotta in laboratorio. Un argomento molto divisivo in Italia che trova caute valutazioni soprattutto dal mondo agricolo.
“La carne sintetica -ha detto il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini- va nella direzione opposta a quella che è la nostra idea di cibo, basata sulla valorizzazione delle nostre produzioni agricole e zootecniche, simbolo di alta qualità e identificative dei territori e delle tradizioni nazionali. Inoltre, si tratta di una produzione artificiale che finisce per costare di più in termini di sostenibilità ambientale e non garantisce migliore salute e nutrizione per i cittadini. Al momento -ha concluso Fini- c’è il rischio concreto che l’agricoltura venga ridimensionata con ovvie conseguenze sulle aree interne con il progressivo abbandono dei territori”.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.