La Regione Veneto ha approvato l'avvio della creazione di un HUB della Fauna Selvatica Terrestre e Marina che curi gli aspetti di gestione, recupero, ricerca, monitoraggio e conservazione della Fauna Selvatica nel Delta del Po - Riserva della Biosfera MaB UNESCO, per vivere la stretta relazione tra biodiversità, natura e uomo.
In tale direzione, il Parco del Delta del Po con il supporto della Regione del Veneto, sta già riqualificando una struttura in concessione presso Ca' Pisani (località Scanarello - Porto Viro, RO) con la funzione di fornire supporto per la salvaguardia e la gestione della fauna selvatica del Delta del Po. L'HUB, articolata avrà ovviamente funzioni di Centro di Recupero Fauna Selvatica, Centro di Recupero Tartarughe Marine, Centro per la detenzione delle specie alloctone quali Trachemys scripta e Centro per la Ricerca One Health sulla Biodiversità.
Tale Centro, dotato di aula didattica e foresteria, consentirà di fungere da centro di recupero per le specie sopra elencate ma anche di essere un supporto per la ricerca e il monitoraggio della biodiversità e delle malattie a essa connesse nonché per la formazione delle figure professionali coinvolte in questo a livello internazionale. L'HUB vuole essere uno stimolo all'innovazione per il territorio incentivando, oltre agli aspetti puramente faunistici, il connubio tra conservazione della biodiversità e produzioni sostenibili, ma vuole anche essere un esperimento di "citizen science" consentendo ai turisti la possibilità di vivere da scienziati, trasmettendo a scienziati e produttori locali le necessità del cittadino comune.