Durante la scorsa notte l’orsa JJ4 è stata catturata. Lo rende noto sul proprio sito un comunicato della Provincia di Trento. Questa mattina, nel Palazzo della Provincia autonoma, a Trento, il presidente Maurizio Fugatti e l’assessore Giulia Zanotelli hanno fatto il punto sul tema.
Fugatti ha espresso soddisfazione per la cattura, non nascondendo l'amarezza per una notizia che, ha detto "avremmo voluto dare nel 2020" cosa che avrebbe evitato la morte del giovane runner. Durante la conferenza stampa è stato spiegato che l'orsa in questi giorni ha dato ulteriori segni di aggressività, distruggendo le fototrappole e i cartelli posti nelle vicinanze. La cattura non è stata semplice, anche perchè gli agenti forestali hanno dovuto operare in un'area di più di 20 orsi, ed è stata complicata dalla presenza dei tre cuccioli dell'orsa, ormai comunque autosufficienti. Nella trappola tubo al momento della cattura erano presenti anche due cuccioli, che sono stati poi liberati. L'orsa è stata sedata alla presenza di due veterinari e trasportata a Trento nel recinto di Casteller, dove è presente anche un altro orso problematico, M49.
Ora l'attenzione si sposta sugli altri due orsi aggressivi, MJ5, per cui c'è già l'ok all'abbattimento di Ispra e M62, per il quale il parere verrà chiesto nei prossimi giorni. Ancora più importante il tema del futuro del progetto, insostenibile se i numeri non torneranno all'origine, ovvero a non più di una cinquantina di esemplari, ha detto Fugatti.
La Provincia ha risposto nel merito anche alla proposta della Lav di avere in custodia l'orsa. E' stato ricordato che l'orsa deve essere ospitata in recinti con determinate caratteristiche e che al momento l'unico in Italia è quello in cui è stata trasportata Jj4. Ogni proposta di affidamento, è stata spiegato, deve essere validata secondo rigidi parametri. Pare che comunque al momento in Trentino, nessuna proposta circostanziata sia arrivata né dalla Lav, né da nessun altra organizzazione. "Per la Lav e per tutte le associazioni - ha detto Fugatti - rimane valida l'offerta degli altri 70 orsi. Chi si preoccupa di JJ4 - ha aggiunto - fa ideologia".
Nella giornata di ieri la Provincia aveva comunicato di aver adempiuto alle indicazioni del Tar nel pronunciamento che ha sospeso l'ordinanza di abbattimento dell'orsa, chiedendo per altro l'urgente revoca dello stop imposto. Con la documentazione prodotta si portano le evidenze sull’identificazione di JJ4 come orso aggressore e la relazione medica di Apss in cui si attesta che la morte del runner è derivata dall’aggressione di un orso. E' stato dunque chiesto al Tar di anticipare l'udienza di merito fissata per il prossimo 11 maggio. Istanza respinta nuovamente dal Tar oggi pomeriggio. Nella documentazione allegata mancherebbe infatti il necessario parere di Ispra cui fa riferimento la stessa Provincia. "In quanto catturata, dovrà essere reclusa in attesa dell’acquisizione di un formale parere reso dall’ISPRA circa la necessità della sua soppressione" scrive il Tar.
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