Coldiretti, la più grande associazione agricola italiana, ha analizzato i dati Ispra sui rischi idrogeologici legati alle frane e alle alluvioni in Italia. Secondo l'analisi, oltre il 93,9% dei comuni italiani ha parti del territorio a rischio, anche a causa del cambiamento climatico in atto, che porta a una maggiore frequenza di eventi meteorologici estremi.
I temporali violenti, invece di rifornire le scorte idriche, aumentano il rischio di frane e smottamenti, poiché i terreni impermeabili non possono assorbire la pioggia. La situazione è aggravata dal fatto che, dal 2012, il suolo coperto da asfalto e cemento ha impedito l'assorbimento di oltre 360 milioni di metri cubi di acqua piovana.
La Coldiretti sottolinea l'importanza di investire nei bacini di accumulo per evitare le esondazioni dei fiumi e per garantire la sicurezza del territorio. La situazione mette in evidenza l'urgenza di agire con progetti di lungo periodo per fronteggiare i cambiamenti climatici e prevenire le conseguenze catastrofiche delle alluvioni.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.