Il Ministero della Salute, in una nota ufficiale di pochi giorni fa, ha fornito aggiornamenti sulla situazione epidemiologica della Peste Suina Africana (PSA) in Italia. Attualmente, sono stati confermati otto focolai di PSA in allevamenti di suini nella Regione Lombardia, in particolare nella provincia di Pavia.
I focolai sono distribuiti in vari comuni, con un totale di circa 13.000 animali coinvolti. Le attività di indagine epidemiologica hanno rilevato altri otto allevamenti a rischio, epidemiologicamente correlati agli allevamenti infetti, e sono stati effettuati abbattimenti preventivi che hanno coinvolto circa 7.500 capi.
Per contenere la diffusione della PSA, è stata istituita una zona di protezione (ZP) con un raggio di circa 10 km intorno ai focolai e una zona di sorveglianza (ZS) nel resto della provincia di Pavia, conformemente alle disposizioni della Commissione Europea.
Le autorità regionali hanno intensificato le misure di sorveglianza, i controlli sulla biosicurezza, le attività di formazione e sensibilizzazione e stanno predisponendo l'identificazione degli impianti di macellazione per i capi provenienti dalle zone di restrizione.
La situazione presenta sfide significative nella gestione delle carni provenienti dalla zona infetta, che possono essere movimentate solo dopo un trattamento termico per ridurre il rischio di presenza del virus PSA.
Attualmente, sono stati segnalati 15 focolai di PSA nel domestico dall'inizio dell'epidemia, di cui uno nel 2022 e 14 nel 2023, distribuiti tra diverse regioni italiane. I casi nei cinghiali notificati da inizio epidemia al 14 settembre 2023 sono in totale 1.059, di cui 269 nel 2022 e 790 nel 2023.
Nello specifico:
- Piemonte: 143 casi nel 2022 e 345 nel 2023;
- Liguria: 78 casi nel 2022 e 356 nel 2023;
- Lazio: 48 casi nel 2022 e 43 nel 2023;
- Calabria: 16 casi nel 2023
- Campania: 27 casi nel 2023.
- Lombardia: 3 casi nel 2023
Le autorità stanno valutando le opzioni per gestire queste sfide nel rispetto delle normative vigenti. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti in futuro.