Nell'ambito del ricorso presentato dagli animalisti contro la decisione della Provincia di Trento di procedere all'abbattimento degli orsi JJ4 e MJ5, responsabili di aggressioni nei confronti dell'uomo e dunque considerati pericolosi per l'incolumità pubblica, il Tar di Trento ha deciso di rimandare la questione alla Corte di Giustizia dell'Unione europea.
Secondo i giudici la situazione senza precedenti richiede una nuova interpretazione della Direttiva Habitat e sarà la Corte europea a dirimere la vicenda. In sostanza si cerca di definire se la Provincia dovrebbe dimostrare l'assenza di alternative valide all'abbattimento prima di procedere.
L'assessore di Trento ha accolto l'ordinanza come un passo avanti, auspicando un cambio di approccio europeo sulla gestione dei grandi carnivori rispetto alla precedente posizione del Consiglio di Stato sull'abbattimento degli esemplari pericolosi.