Dal 2 gennaio 2024, è in corso la caccia ai lupi in Svezia, con la possibilità di abbattere un totale di 36 lupi nelle sei zone designate. Questa decisione ha suscitato dibattiti accesi, poiché la gestione della popolazione di lupi è una questione complessa che coinvolge considerazioni sulla dimensione della popolazione, la prevenzione delle malattie e la gestione delle interazioni uomo-lupo.
L'Associazione Svedese dei Cacciatori, attiva nella promozione di una gestione equilibrata dei predatori, ha già sollevato preoccupazioni riguardo alla limitata dotazione di permessi di caccia assegnata per quest'anno. Il presidente dell'associazione, Peter Eriksson, continua a esercitare pressioni sui politici e altri decisori politici per implementare una gestione più efficace della popolazione di lupi.
La caccia al lupo richiede procedure specifiche, inclusa la registrazione presso l'Agenzia Svedese per la Protezione dell'Ambiente. L'Associazione Svedese dei Cacciatori sottolinea l'importanza di una gestione adeguata del lupo, enfatizzando la necessità di bilanciare le esigenze della fauna selvatica con quelle delle comunità rurali.
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