L'Assessore regionale all'Ambiente della Campania, Fulvio Bonavitacola, ha recentemente risposto ad un'interrogazione sullo stato della costituzione del Parco Nazionale del Matese. Diversi i comuni contrari alla riperimetrazione e zonazione del Parco per le possibili restrizioni e le ripercussioni sull'economia locale.
Il Comune di San Lupo ha addirittura deciso di rigettare completamente la perimetrazione proposta, mettendo in discussione la sua adesione al Parco Nazionale. Tuttavia, non ha escluso la possibilità di aderire in futuro con alcune modifiche territoriali. Contrario anche il Comune di Pontelandolfo, che ha chiesto modifiche sulla perimetrazione presentata da Ispra.
Di fronte a queste controversie, l'Assessore Bonavitacola ha sottolineato l'importanza di trovare una soluzione rapida, sottolineando che il Parco non può essere paralizzato dalle posizioni dei singoli Comuni. Ha proposto due alternative: procedere all'istituzione del Parco con la presenza anche dei Comuni contrari "perché è evidente che c’è un interesse superiore che non può essere ostacolato dalla posizione degli Enti Locali", scrive l'Assessore, o, se possibile (la valutazione va fatta sulla continuità del perimetro del Parco), escluderli in tutto o in parte per accelerare il processo.
L'Assessore ha ribadito l'importanza del Parco Nazionale del Matese e ha assicurato che la Regione prenderà un'iniziativa decisa per garantirne la nascita e il funzionamento, tenendo conto delle preoccupazioni delle comunità locali.