“Voglio esprimere la mia personale solidarietà a Don Gaudenzio Martini per l’ignobile denuncia di istigazione all’uccisione dei lupi minacciata da un gruppo di animalisti che non hanno gradito l’organizzazione di una conferenza nel paese di Forno nel VCO sull’emergenza lupo in relazione ai danni da esso causati alla comunità e agli allevatori. Alla conferenza è seguita una celebrazione religiosa al fine di invocare la protezione di San Valentino dalle predazioni dei lupi. Un rito che si è svolto per secoli per tradizione nel piccolo centro rurale. Non potendo denunciare San Valentino si son rivalsi contro l’incolpevole Don Gaudenzio.”
Lo dichiara l’On. Pietro Fiocchi eurodeputato di FDI e componente della Commissione Ambiente. “Questi animalambientalisti dimostrano di non aver rispetto, né tantomeno comprensione verso i tanti allevatori che subiscono danni rilevanti dalle incursioni dei lupi sempre più numerosi ed invadenti. Risibile la tesi che pretenderebbe che l’uomo si adegui alla convivenza col lupo come in passato; tuttavia se viene celebrata una Santa messa, come si faceva per tradizione a quei tempi, si arriva persino alla denuncia del parroco. Ho ricevuto anche le dichiarazioni di Davide Titoli, Coordinatore Provinciale VCO di Fratelli d’Italia il quale non solo ha partecipato all’evento ma si prenota anche per l’anno prossimo per convinzione e solidarietà nei confronti di Don Gaudenzio e per sostenere le istanze dei montanari che vivono il territorio subendo i pregiudizi da parte di cittadini lontani dai pericoli che i grandi carnivori comportano. D’altronde la conferenza sui grandi predatori era pubblica e il confronto è stato serrato fra opinioni contrastanti che comunque sono state espresse in piena libertà. Evidentemente - conclude Fiocchi - ciò non è bastato e addirittura si ricorre alla denuncia di Don Gaudenzio il quale, come lui stesso ha dichiarato, ha la coscienza pulita ed io e Titoli siamo con lui, invitandolo a non farsi intimidire.”