In risposta al piano tedesco per limitare l'importazione dei trofei di caccia, il Botswana minaccia di inviare 20 mila elefanti alla Germania. Una provocazione in relazione agli ingenti danni causati da questi animali, in crescita, nel paese africano.
Attualmente, il Botswana ospita infatti più di 130 mila elefanti nel suo territorio settentrionale, ovvero circa un terzo di tutti gli elefanti dell'Africa. La loro presenza nel paese è diventata eccessiva, secondo le autorità botswane ed il controllo numerico esercitato con la caccia europea è considerato essenziale per mantenere l'equilibro ecologico nel Paese e al contempo fornire una fonte di reddito agli abitanti.
Le restrizioni sulla caccia e sull'importazione di trofei dunque sarebbero una minaccia per la stessa tutela della specie, dato che potrebbero anche aumentare i conflitti tra gli elefanti e gli esseri umani, portando a danni alle coltivazioni e perfino alla perdita di vite umane.
Nonostante l'assurdità apparente della proposta, il presidente del Botswana ha ribadito che non sta scherzando e che intende prendere sul serio questa iniziativa. La stessa "minaccia" è stata avanzata a marzo anche nei confronti del Regno Unito, che attualmente sta discutendo il divieto. Un divieto tra l'altro già imposto dal Belgio.