Gli animalisti la spuntano ancora. Dopo le loro proteste e la presa di posizione della garante per la tutela e il benessere degli animali del Comune di Roma, Patrizia Prestipino, la Giunta è tornata sui propri passi, annullando il rodeo con i tori, in stile western, che era stato previsto nell'ambito del festival "Roma incontra il mondo", in programma alla fiera di Roma, dal 20 aprile al primo maggio.
La decisione è stata presa nella serata di ieri, lunedì 15 aprile, e attuata dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e dagli assessori Gotor e Alfonsi.
Le associazioni animaliste avevano inviato in Campidoglio un'istanza di annullamento, in base all'articolo 16 del Regolamento comunale sulla tutela degli animali. Questo regolamento sembra vietare qualsiasi forma di spettacolo pubblico che coinvolga animali, sia domestici che selvatici. La manifestazione però prevede anche altri show con l'utilizzo degli animali, tra cui un'esibizione di lancio del lazo e della frusta in stile tradizionale dei nativi americani. Di cui ancora non si ha smentita.
Se questo tipo di manifestazioni fosse realmente vietato dal regolamento comunale, risulta quantomeno anomalo che gli organizzatori non lo sapessero, facendosi poi di fatto bacchettare dagli animalisti, tronfi più che mai nel poter dettare l'agenda ai nostri bravi amministratori pubblici.
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