Ispra ha appena pubblicato un nuovo studio che ha permesso di stimare per la prima volta la distribuzione e l'abbondanza dei lupi nel centro - sud Italia, rivelando nuove opportunità per il monitoraggio della specie. E' stato infatti utilizzato un modello spaziale integrato basato su dati raccolti durante una campagna di campionamento di sette mesi tra il 2020 e il 2021. La raccolta dei dati ha riguardato 13 aree in cui sono stati raccolti campioni genici oltre un esteso rilevamento dei segni di presenza dei lupi.
Secondo le stime del modello, il 74,2% dell'area di studio nel centro-sud Italia risulta occupato dai lupi, per una distribuzione totale di 108.534 km² (con una forbice di errore che va da 103.200 e 114.000 km²). La popolazione totale dei lupi appenninici è stata stimata in 2557 individui (ma potrebbero arrivare fino a 2844).
Per migliorare ulteriormente l'accuratezza delle stime della dimensione della popolazione e evitare il rischio di sottostimazione, lo studio raccomanda di aumentare di almeno il 30% l'area soggetta alla raccolta dei campioni genici e di campionare una proporzione simile per i dati di presenza-assenza.
Questo approccio innovativo potrebbe essere applicato ad altre specie a vasta diffusione e in altre aree geografiche.