Da Siena giunge notizia di una ragazza salvata da un tassista da un possibile imminente attacco da parte di un lupo. Il fatto sarebbe avvenuto alle prime ore del mattino di domenica 12 maggio. Il tassista avrebbe notato la giovane donna camminare nelle vicinanze di Vicolo Alto, seguita da un grosso animale.
"Era senz'altro un lupo, ne ho visti altri da vicino," ha raccontato il tassista senese. "La ragazza, sui vent'anni, aveva le cuffie e non si era accorta di nulla. L'animale era fulvo, col ventre più chiaro, orecchie ritte, stazza di circa 40 kg. Aveva un comportamento predatorio, pronto a balzare. Ho suonato ripetutamente il clacson per spaventarlo, ma ha cercato di aggirarmi per continuare verso la ragazza. Solo dopo essermi interposto nuovamente, il lupo è fuggito".
D.P. (le iniziali del tassista) ha immediatamente informato il centralino del suo servizio taxi e ha chiamato il 112. Poco dopo, una pattuglia di carabinieri era già sul posto e ha avvistato l'animale in un'area residenziale vicina. Tuttavia, nonostante la gravità della situazione, lamenta la mancanza di un seguito adeguato: "Non mi ha chiamato nessuno, né carabinieri forestali né polizia provinciale. Nessuno ha fatto un sopralluogo successivo."
Questo evento non è isolato. Un mese fa, una donna è stata seguita da un animale simile nella stessa zona. Anche in quel caso, la situazione era stata denunciata alle forze dell'ordine senza seguito apparente. La Associazione Nazionale per la Tutela dell'Ambiente e della Vita Rurale ha criticato la mancanza di risposta da parte della Task Force Lupo della Regione, sollevando dubbi sull'efficacia delle misure di sicurezza e la trasparenza delle operazioni.
"L'eccessiva presenza di lupi nella zona rappresenta un rischio per la sicurezza pubblica," afferma l'associazione. "Chiediamo un intervento immediato e concreto per proteggere la cittadinanza. Nel recente passato ci sono stati diversi attacchi di lupi a persone in Italia, confermati tramite esami del DNA."