A testimonianza del grande contributo dei cacciatori nelle vere azioni di tutela della fauna, riportiamo la bella iniziativa dell’Associazione Cacciatori Alto Adige, impegnata sul campo per il salvataggio dei piccoli di capriolo nascosti nell'erba, dato che in molti luoghi di montagna la stagione delle nascite coincide con l'inizio della fienagione.
Grazie ad un progetto rodato negli anni, molti cacciatori e agricoltori collaborano per evitare che i piccoli finiscano uccisi nelle operazioni di falciatura. Nel 2023, in 92 riserve di caccia altoatesine sono state effettuate diverse azioni di salvataggio. In stretta collaborazione con gli agricoltori, 840 volontari hanno salvato dalla morte per sfalcio più di 1.800 caprioletti, operazioni per le quali sono state spese oltre 8.000 ore di volontariato.
Uno sforzo notevole che merita un encomio. Quest'anno l'associazione ha deciso di dare un piccolo riconoscimento simbolico a tutti coloro che, a titolo di volontariato, partecipano alle azioni di salvataggio: una spilla distintiva come ringraziamento per il loro impegno.
Le riserve di caccia possono ritirarle presso la sede di Bolzano da distribuire a tutti i volontari intervenuti nel loro comprensorio. I costi delle spille sono coperti dall’Associazione Cacciatori Alto Adige.