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Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici


lunedì 13 gennaio 2025
    
Germano, alzavola, marzaiola
 
 
È iniziato in Italia il 35° censimento internazionale degli uccelli acquatici svernanti, parte dell’International Waterbird Census (IWC), un progetto di Wetlands International. Coordinato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), il censimento coinvolge oltre 500 rilevatori esperti e un numero triplo di collaboratori per monitorare più di 2000 zone umide su tutto il territorio nazionale.
 
Il progetto, attivo ininterrottamente da 35 anni, è uno dei più longevi programmi di studio ecologico in Italia e si distingue per la capillarità e regolarità della sua copertura geografica. Il ruolo degli uccelli acquatici Gli uccelli acquatici rappresentano un indicatore chiave della salute delle zone umide. La diversità delle specie e il numero di individui offrono dati preziosi sullo stato ambientale dei siti monitorati, permettendo anche di promuovere l’uso sostenibile di queste aree per scopi ricreativi. Le zone umide non sono solo habitat essenziali per la fauna: svolgono un ruolo cruciale per la regolazione del clima, la riduzione del carbonio atmosferico, la protezione contro eventi meteorici estremi e la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.
 
Un patrimonio senza confini Le migrazioni degli uccelli acquatici, spesso lunghe e complesse, uniscono zone umide e persone di paesi diversi, superando barriere culturali e politiche. Questi animali, simbolo di connessione e condivisione, rendono il censimento un’attività di valore non solo scientifico, ma anche sociale. Il censimento, che si svolge ogni anno a metà gennaio, rappresenta un’opportunità per sensibilizzare sull’importanza della conservazione degli ecosistemi acquatici e del loro impatto sulla biodiversità e sulla vita umana.

 

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7 commenti finora...

Re:Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici

E le piccole quantità non le sanno calcolare questi prof de Ispra? Fare un censimento vuol dire contare.....e i numeri per ....sono come un metro che lo allunghi o accorci secondo intenzioni.....

da Mario 14/01/2025 12.06

Re:Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici

abbiamo più uccelli che il nord america... e questi rompono i coglioni...

da Pino 14/01/2025 11.59

Re:Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici

ISPRA PENSI ALL’ AMBIENTE E NON A COORDINARE RICERCHE SULLA FAUNA SELVATICA PER UTILIZZARE IN MODO PARZIALE I RISULTATI DELLE RICERCHE FATTI DA ALTRI

da Chief 14/01/2025 7.11

Re:Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici

pensiamo agli acquatici e non ci accorgiamo della gravissima malattia che dilaga ,ossia machi uomini che hanno voglia di altri uomini pelosi.

da non scherziamo la malattia psichiatrica e' gravissima 13/01/2025 19.53

Re:Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici

Come con la starna: altrimenti i signorotti nelle loro riserve con cani da migliaia di euro ma che in fondo non valgono un caxxo come farebbero ad illudersi di andare a caccia ??!! La strana è cacciabile.... lo storno no !!

da A.le 13/01/2025 15.07

Re:Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici

perchè con gli storni non si guadagna un euro mentre sulla caccia alle anatre girano migliaia e migliaia di euri...milioni...

da euro 13/01/2025 14.23

Re:Ispra: iniziato 35° Censimento internazionale uccelli acquatici

Ma perchè l'ispra non inizia dalle cose facili ?? Invece che buttare in fondo al cesso migliaia di euro, perchè non si concentra sullo storno e le cornacchie ?? Bastano pochi euri e pochi istanti per rendersi conto sul cosa fare....

da A.le 13/01/2025 12.42