È alto circa 70 cm e pesa al massimo 11 kg. E' il più piccolo cervo al mondo ed è stato scoperto solo recentemente nelle montagne orientali dell'Himalaya. Battezzato muntjac e definito “cervo foglia" (Muntiacus putaoensis), fino a pochi anni fa questa specie non era mai stata distinta dalle altre, perchè confusa con i piccoli di altri cervidi.
Il muntjac è stato inserito con altre 350 nuove specie in un dossier che raccoglie le scoperte degli ultimi 10 anni rese possibili dalle attente e complicate esplorazioni di alcuni scienziati indiani e tibetani.
Da annoverare anche la “rana volante” (Rhacophorus suffry), un anfibio esistente da almeno 100 milioni di anni ma scoperto solo poco fa in una miniera di ambra nelle regioni himalayane dell'estremo nord del Myanmar. Le nuove scoperte si riferiscono in particolare a 244 vegetali, 16 anfibi, 16 rettili, 14 pesci, 2 uccelli, 2 mammiferi e 60 invertebrati.
Wwf Italia ha sottolineato la necessità di preservare questa enorme varietà di specie dai rischi d'estinzione, chiedendo “un trattato equo e coraggioso, fondato sull'alleanza tra paesi ricchi e paesi poveri, potrà salvare il pianeta e i suoi tesori, compreso quello himalayano, dalla devastazione dei cambiamenti climatici, alimentati in questa parte del mondo anche da un'incontrollata deforestazione”.