In America, precisamente nello stato dell'Idaho, si riapre oggi la caccia al lupo grigio dopo più di trent'anni di divieto. Sul provvedimento, fortemente voluto dalle autorità governative in risposta alle esigenze degli allevatori e dei rangers per limitare i danni e fermare un'eccessiva crescita della specie, pendono le proteste degli animalisti che hanno presentato regolare ricorso presso un giudice della Federal Disctrict Court, a cui resta il compito di valutare le istanze degli oppositori.
Secondo le associazioni animaliste Sierra Club e Defenders of Wildlife la caccia rischia di avere effetti disastrosi sulla diversita' genetica della specie: ''ricominciare a dare la caccia a questi animali - sostengono - vorrebbe dire condannarli un'altra volta al rischio estinzione”. D'altra parte questa specie non è più ritenuta protetta da oltre cinque mesi, ossia da quando l'amministrazione Obama ha deciso di considerare la specie non più soggetta a speciale protezione.
In tutto sono 220 i lupi da cacciare, se il numero verrà raggiunto prima del termine previsto il 31 dicembre, le autorità sospenderanno la caccia.
Secondo quanto annunciato dal New York Times la caccia al lupo sarà prossimamente aperta anche in altri stati. Nel Montana per esempio si inizierà il 15 settembre per un totale di 75 esemplari.