La Commissione Europea finanzierà 196 nuovi progetti ambientali all'interno del proprio programma LIFE +, per politiche in favore dell'ambiente, interventi a tutela della natura e campagne di informazione e comunicazione. La notizia è che dei 27 paesi membri l'Italia avrà il maggior numero di progetti finanziati, ben 39 (14 progetti nell’ambito di LIFE+ Natura e biodiversità, 23 progetti nell’ambito di LIFE+ Politica e governance ambientali e 2 progetti nell’ambito di LIFE+ Informazione e comunicazione).
I progetti sono dislocati in tutto il paese con una maggiore concentrazione nell'area centro nord.
Il commissario europeo per l’ambiente Stavros Dimas a commento dell'assegnazione dei finanziamenti ha dichiarato: “Sono convinto che questi progetti recheranno un sostanziale contributo alla tutela della natura e al miglioramento dell’ambiente, contribuendo altresì a sensibilizzare gli Europei sulle principali sfide ambientali che dobbiamo affrontare, in particolare i cambiamenti climatici e la perdita della biodiversità.”
Punto fondamentale dei finanziamenti sarà la tutela della biodivesità, tramite progetti che mirano al miglioramento dello stato di conservazione di specie e habitat in pericolo. Delle 196 iniziative europee, ben 80 vanno in questa direzione e coinvolgono enti governativi, organismi di conservazione e altri soggetti associazionistici.
La maggior parte dei progetti (74) contribuirà all’attuazione delle direttive sugli uccelli e/o sugli habitat e alla realizzazione della rete Natura 2000. Gli altri sei sono progetti relativi alla biodiversità, una categoria di LIFE+ per progetti pilota che affrontano temi più ampi riguardanti la biodiversità.
Il nostro augurio è che per quanto riguarda l'Italia, questi progetti – soprattutto quelli relativi alla direttiva uccelli – mirino a salvaguardare gli habitat e non prevedano invece di penalizzare ingiustamente ancora una volta la caccia e i cacciatori italiani.