E' sul piede di guerra la Coldiretti di Rieti e annuncia di organizzare una manifestazione contro la Provincia che non ha ancora provveduto al risarcimento dei danni causati dai troppi cinghiali sul territorio. Cingliali che l'associazione agricola minaccia di portare in piazza insieme agli agricoltori.
Oltre ai risarcimenti che non sono arrivati, Coldiretti protesta contro i mancati interventi sul regolamento del Parco Monti della Laga. "La misura è colma – dichiara Aldo Mattia, direttore Coldiretti di Rieti e Lazio, insieme al presidente Enzo Nesta - non possiamo più aspettare, va rivisto il regolamento del Parco relativo ai problemi agricoli e alla fauna selvatica e devono arrivare, in tempi rapidi, gli indennizzi dal 2006 in poi".
"Per questa ragione - dichiarano da Coldiretti - chiediamo pubblicamente un incontro con Marcello Maranella, direttore del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e con Oreste Pastorelli, assessore all'Agricoltura della Provincia, con i quali intendiamo valutare eventuali provvedimenti da adottare per porre rimedio a tale situazione. Purtroppo a tante assicurazioni non sono ancora seguiti i fatti. Non è più accettabile che, ai problemi economici e finanziari, si affianchi una grande difficoltà a portare a termine colture o allevamenti. I cinghiali, ed anche i lupi dei paesi montani, stanno devastando colture e bestiame, senza l'erogazione degli indennizzi, solamente promessi, ed una politica seria di contenimento delle presenze, diventa difficile sostenere il comparto".