I ministri dell'ambiente della Ue, riuniti negli scorsi giorni a Bruxelles, ''hanno concordato di approntare una strategia europea sulla biodiversita' per il prossimo decennio con l'obiettivo di fermare entro il 2020 la perdita di biodiversita' e avviare entro la stessa data strategie per il ripristino delle condizioni naturali laddove sono state danneggiate''.
Lo ha riferito il ministro dell'ambiente Stefania Prestigiaciomo, al termine del consiglio. ''La UE ha inoltre riconfermato l'impegno a concludere positivamente il negoziato per giungere all'istituzione di un regime internazionale sull'accesso alle risorse genetiche e l'equa condivisione dei benefici che ne derivano'', ha aggiunto il ministro.
''La biodiversità come volano di crescita economica - ha riferito la Prestigiacomo - è stata indicata fra le filiere lungo le quali promuovere lo sviluppo e l'incremento dell'occupazione in Europa nell'ambito della strategia di Lisbona''. Una riflessione che verrà presa in considerazione durante la prossima Conferenza di Nagoya sulla Biodiversità.
(ANSA)