L'Università degli Studi di Firenze presenta i risultati di uno studio condotto sugli incidenti stradali causati dalla fauna selvatica nella regione Toscana. Il fenomeno, analizzato nel periodo 2001 – 2008, è l'oggetto di un libro, realizzato dalla Regione grazie ai dati raccolti dal Centro Interuniversitario di Ricerca sulla selvaggina e sui miglioramenti ambientali ai fini faunistici, in collaborazione con le amministrazioni provinciali.
La crescita esponenziale di questo genere di incidenti (si è passati da 188 episodi nel 2001 ai 478 del 2008), ha infatti spinto le istituzioni a ricercare delle soluzioni efficaci. Individuati i tratti stradali più a rischio per ciascuna provincia, la ricerca lascia il posto ad interventi di tipo tecnico e normativo per adeguare le strade (con attraversamenti guidati, segnaletica più efficace e dissuasori) e propone iniziative per accrescere la consapevolezza nei conducenti, talvolta troppo poco prudenti.
Importantissimo per la prevenzione è in ogni caso il continuo monitoraggio del fenomeno, grazie ad uno specifico sistema informatico interattivo.
Il volume, che verrà presentato all'aula Magna dell'Universit�martedì 23 marzo alle ore 10:30, sarà distribuito anche alle Amministrazioni provinciali, alle scuole medie superiori, alle scuole guida, alle sezioni toscane dell’ACI, ai Centri di recupero della fauna selvatica, alle Asl, ai corpi di Polizia (municipale, provinciale, stradale), al Corpo forestale, alle stazioni dei Carabinieri e a tutti gli altri soggetti, pubblici e privati, interessati alla tematica, che ne faranno richiesta.
La Regione Toscana farà di più: sempre in collaborazione con l’Università, lancerà una campagna di comunicazione verso i cittadini, in particolare verso i giovani. Una campagna, che coinvolgerà anche Province e Comuni, il cui scopo è fornire suggerimenti per una guida più consapevole e responsabile, quindi più sicura.