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Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

Mi fanno ridere le persone che prima si lamentano dello smog, del costo dell'energia, dell'Italietta che non è indipendente dal punto di vista energetico, che non vogliono il nucleare (e fanno bene) e poi se la prendono anche con le rinnovabili in particolare solare per l'impatto visivo e i campi agricoli che spariscono o la cacciagione che diminuisce. A queste persone dico: 1)L'energia non si produce da sola; potete scegliere se respirare VOC (e ammalarvi) o iniziare a farvi piacere le istallazioni rinnovabili 2)I contadini sono costretti a dare il diritto di superficie: paga molto di + dell'agricoltura. Colpa di un sistema che non li tutela. Vabbè dai torno a lavoro, vi lascio

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

CONDIVIDO, con VINCENZO50

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

Ogni epoca ha il proprio business,ciò che conta è di avere tanti soldi da sperperare.Queste soluzioni non hanno futuro,costano tantissimo e producono pochissimo.Però intanto chi produce queste porcate si farà ricco e fra ventanni sarà tutto da rifare.

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

ci sono dei filmati che provengono dalla Spagna e dimostrano come queste pale uccidano più loro che i fucili, anche perchè non fanno distinzione sugli uccelli protetti e non .

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

E se il vero affare fosse nel costruire eliche e per altri i pannelli? Qual'è il rapporto costi benefici di questa impresa cosi bella in mezzo al mar? Oltre naturalmente al poco impatto ambientale visto che non lo si vedrà. Da terra.

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

La migrazione non avviene via mare? e poi il mare non fa parte del nostro paesaggio? o mare o terra cosa cambia? boh!!!

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

SEMPRE MEGLIO DEI MALEDETTI PANNELLI SOLARI CHE STANNO DISTRUGGENDO TUTTE LE MACCHIE

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

X max1964: non ne capisco un gran che ma posso assicurarti che i pannelli (solari e/o fotovoltaici non so bene e non ne conosco la differenza) qui da noi ve ne sono molti: in provincia di Bari, nel comune di Poggiorsini, ad esempio, vi è un grandissimo impianto di pannelli siti per terra su appositi sostegni per lo più in alluminio allineati e ben recintati e guardati a vista 24 ore su 24 da guardie giurate che non lasciano avvicinare nessuno. Bene, questi impianti "solari" in continuo ampliamento, sono situati a pochi km dal paese ed hanno sottratto alla agricoltura, prevalentemente grano duro, ed alla caccia, prevalentemente quaglie ed allodole, un vastissimo territorio, quasi avessero fatto un parco! Cosa ne pensi, Amico cacciatore? e credi che non abbiano un gran guadagno considerando che l'impresa appaltatrice ha enormi e numerosi mezzi meccanici e camion che scavano, impastano, aprono e chiudono canali con all'interno tubazioni in pvc corrugato del tipo pesante e, quando attraversano strade asfaltate poi ripristinano e rifanno l'asfalto? Il loro utilizzo, pare sia per l'agricoltura certo è che sono in continuo ampliamento e sottraggono grandissime quantità di terreno, considerando anche le zone di rispetto. Una stretta di mano.

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

INVECE DI SPENDERE BARCATE DI SOLDI PER QUESTE PALE CHE A DETTA DI TUTTI FANNO PIU RUMORE CHE ENERGIA LI USASSERO PER METTERE PANNELLI SOLARI E FOTOVOLTAICI SUI TETTI,HO DETTO TETTI NON TERRENI DA STRAPPARE ALL'AGRICOLTURA,MA PROBABILMENTE HANNO POCO GUADAGNO....

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

Caro Gimessin non parlo per sentito dire o per aver letto un'articolo su qualche sito ma perchè me ne occupo direttamente soprattuto di bioedilizia e fotovoltaico. Credimi il business è non far decollare tutto ciò e continuare a far credere alla gente che il problema ad esempio della fauna sono i cacciatori. Pensa nel lontano 1988 sono stato ospite di una ragazza tedesca a Monaco per l'octobefest e già esistevano gli impianti eolici, la raccolta differenziata e si parlava di fotovoltaico (sono i primi produttori di pannelli). In germania, ti posso assicurare, i cacciatori non sono visti come il male della natura ma come coloro che nel loro piccolo la tutelano.

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

......piano piano, zitti zitti ci stiamo avvicinando alle idee del caro Niki. Però stiamogli sempre frontalmente , MAI DI SPALLE E PIEGATI, altrimenti la penseremo come lui anche sulla caccia

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

questo parco è marino, a venti chilometri dalla costa. non offende il paesaggio, gran parte dei migratori attraversano il continente via terra. Facciamo tutte le valutazioni prima di contestarlo. Poi pensiamo al petrolio e al nucleare, e a tutti i danni che uno fa e che l'altro potrebbe fare, sia agli uomini sia alla fauna e alla flora.

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

Per dodo, anch'io la pensavo come te, ma non è così. Per il loro costo, per la vastità di territorio che occupano e che tolgono all'agricoltura, per la scarsa resa energetica prodotta, non va considerata come buona energia alternativa, ma solo come buisinees a discapito delle nostre tasche e della natura. Su www.inganno ambientalista.it, troverai un articolo che ti aiuterà a comprendere meglio. Ciao!!

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

Caro Luigi è stato comunque rilevato una mortalità molto inferiore a quella normalmente causata dalle finestre degli edifici e dalle automobili. Le energie rinnovabili, la bioedilizia e la bioarchitettura sono un miglioramento della qualità della vita attuale e futura.

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

Incominciate a far la conta, degli uccelli che saranno uccisi dalle pale.

Re:Primo parco eolico offshore per la Puglia

La rovina della natura, se ne accorgeranno, non ci servono studi per vedere se si possono fare questi impianti eolici ( poi basta andare a vedere laddove già ci sono ): sono mostruosi, si spendono soldi tanti, per avere energia niente!!! Dove stanno quelle pale la migrazione non avviene più e datosi che questi impianti sorgeranno in posti dove tira vento ( in genere sono i canali della migrazione dei vari migratori ) la migrazioni in quei luoghi non avverranno più, alla faccia della tanto decantata biodiversità!!!