L'era del ritorno al nucleare in Italia è alle porte. Il Governo presenterà entro ottobre il piano strategico ideato di concerto tra i ministeri dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e dell'Ambiente per l'istallazione delle centrali nucleari sul territorio italiano.
Lo ha annunciato al meeting di Comunione e Liberazione di Rimini il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia che ha spiegato che il decreto di approvazione del piano prevede anche le ''garanzie per le aziende'', gli indennizzi che dovranno tutelare chi investe dal rischio che, per un cambio di governo, o ''per qualsiasi altro intoppo'', il progetto si arresti. Misure per evitare che i danni, dopo forti investimenti, ''si scarichino sulle stesse imprese''. Le prime domande per la costruzione delle centrali nucleari arriveranno già a gennaio 2011, fino ad allora non è dato sapere dove potranno essere realizzate.
Non è detto che la localizzazione sia un processo facile. "Se la regione dovesse dichiararsi contraria - ha dichiarato Saglia - solo con l'articolo 120 della Costituzione potremmo avvalerci dei poteri sostitutivi: ma è un'evenienza che vorremmo scongiurare perchè vorremmo trovare intese con le regioni interessate dalla localizzazione. Il percorso con i territori deve essere di condivisione e non di impostazione militaresca".
(Ansa)