Il Parlamento regionale della Sicilia ha istituito ufficialmente il Parco dei Monti Sicani, quinta protetta della regione nonostante le proteste non solo dei cacciatori ma anche di molti cittadini, preoccupati per le conseguenze pratiche della fruibilità dei propri territori. Per Giovanni Panepinto, consigliere del Pd che ha fortemente voluto l'ennesimo parco, si tratta di un passo “molto importante per la valorizzazione dell’immenso patrimonio paesaggistico delle aree interne, che sono sicuro potrà costituire un volano per il comparto turistico ricettivo e culturale della nostra regione”.
Il parco, situato tra le province di Agrigento e Palermo, avrà due sedi principali nei comuni di Bivona e Palazzo Adriano. L'istituzione è avvenuta intutta fretta con decreto firmato dall'ex assessore Roberto Di Mauro, già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale con tanto di confini e specificazione delle attività bandite. Peccato che, a quanto risulta al Giornale di Sicilia, al momento manca ancora un passaggio fondamentale: il reperimento delle risorse finanziare necessarie per rendere operativo l'Ente.