Dopo le numerose indagini degli scorsi mesi un altro uragano travolge la Protezione Civile. Da Napoli giunge infatti notizia dell'arresto di Marta Di Gennaro, ex vice di Guido Bertolaso e del Prefetto Corrado Catenacci, ex commissario ai rifiuti della Regione Campania che, insieme ad altre 12 persone, tutte arrestate, sono accusati di associazione per delinquere, truffa e reati ambientali.
Secondo le indagini del Noe (Nucleo Operativo Ecologico) e della Guardia di Finanza di Napoli coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, esisteva un accordo illecito tra pubblici funzionari e gestori di impianti di depurazione che ha consentito per anni lo sversamento in mare del percolato (rifiuto liquido prodotto dalle discariche di rifiuti solidi urbani), in violazione delle norme a tutela dell'ambiente. Il percolato veniva immesso senza alcun trattamento nei depuratori dai quali finiva direttamente in mare, contribuendo ad inquinare un lunghissimo tratto di costa della Campania, dal Salernitano fino al Casertano.
Nel registro degli indagati sono iscritti anche l' ex presidente della Regione Antonio Bassolino, l'ex assessore regionale Luigi Nocera e l'ex capo della segreteria politica di Bassolino, Gianfranco Nappi, tra le persone indagate. Sono complessivamente 38 le persone indagate.
(Ansa)