Il Congresso degli Stati Uniti (a maggioranza Repubblicano) ha cancellato dalle liste degli animali selvatici minacciati dall'estinzione il lupo del Montana e dell'Idaho. La decisione a quanto pare è stata presa in una delle tante manovre di bilancio per tagliare i fondi destinati alla protezione di questi animali, senza che ad esprimersi fosse chiamato alcun istituto scientifico.
Di tagli sull'ambiente il Congresso ne ha fatti altri chiudendo di fatto l'erogazione di fondi destinati a fermare i cambiamenti climatici, quelli per le energie rinnovabili, per il reciclo di rifiuti e la bonifica delle acque. Tutte misure che hanno attirato le ire degli ambientalisti che considerano la mossa contro i lupi una concessione a cacciatori e allevatori, preoccupati per la predazione delle alci.