Tra i nuovi sottosegretari nominati dalla presidenza del Consiglio in queste ore, due vanno ai settori che più interessano il comparto venatorio: Roberto Rosso (Pdl), alle Politiche Agricole e Giampiero Catone (Gruppo Misto) all'Ambiente.
Il primo è piemontese, 51 anni e pidiellino della prima ora (salvo il salto con ritorno al Fli di Fini per cui è stato per alcuni mesi il coordinatore regionale). Con Berlusconi è già stato Sottosegretario al Lavoro nella legislatura 2001 – 2006. Per lui il Ministro Romano riserva parole di stima: “persona dalle grandi capacità politiche e di grande competenza nel settore'' ha detto in queste ore. ''Sono sicuro – ha aggiunto - che l'esperienza che ha maturato negli anni potrà essere di grande giovamento”.
Il secondo, anch'esso deputato ritornato al Pdl dopo la breve parentesi del Fli finiano, è un ex democristiano. E' stato capo della Segreteria del Ministro per le Politiche Comunitarie di Buttiglione e direttore responsabile del quotidiano politico La Discussione. Ha ricoperto il ruolo di segretario organizzativo del movimento Democrazia Cristiana per le Autonomie e nel 2006 è stato eletto alla Camera con Berlusconi. Nella sua vita professionale, oltre al giornalismo, si è occupato di consulenze ad istituti di credito ed altre società, è stato anche membro del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie.