I primi risultati sui referendum confermano il raggiungimento del quorum per tutti e 4 i questiti, compreso quello sul nucleare. Il presidente Berlusconi, in una conferenza stampa a Villa Madama con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, ha annunciato la fine del programma nucleare in Italia.
"Credo che lo sviluppo delle energie rinnovabili sia assolutamente importante anche per quanto riguarda l'Italia che, probabilmente, a seguito di una decisione che il popolo italiano sta prendendo in queste ore, dovrà dire addio all'opzione delle centrali nucleari. Quindi, ora dovremo fortemente impegnarci sul settore delle energie rinnovabili". La dichiarazione, rilasciata prima del termine del voto, così come quella di Maroni che annunciava il raggiungimento del quorum, è stata oggetto di numerose polemiche politiche, per il mancato rispetto del silenzio elettorale.
Intanto in borsa i titoli delle energie alternative volano a Piazza Affari. Già prima dell'esito delle votazioni il mercato scommetteva sulla vittoria dei referendum abrogativi facendo registrare guadagni per tutti i titoli "verdi": + 3 per Enel Green Power, ancora meglio per le piccole del settore: su tutte Kerself a +10,80% e poi Kr Energy (+7,43%), Ergycapital (+5,93%), Ternienergia (+3,25%) e Falk Renewables (+2,74%).