La
Giunta provinciale di Nuoro ha detto sì all'istituzione di tre zone temporanee di ripopolamento e cattura sul Monte Longos, a Bardosu e Cedrino, all'istituzione di una
nuova Oasi (Montalbo in agro di Lula, Irgoli e Loculi) e a
ll'ampiamento dell'Oasi del Monte Tuttavista nei Comuni di Galtelli e Onifai. A seguito di segnalazione del Corpo forestale è stata poi approvata la
riperimetrazione dell’Oasi dell’Ortobene nel Comune di Nuoro.
La realizzazione di questi nuovi istituiti per l'Assessore Provinciale all'Ambiente Franco Corosu “è un passo molto importante per la connessione di aree di elevato valore naturalistico, presenti nel territorio provinciale. L’obiettivo – ha aggiunto - che s’intende raggiungere con questi nuovi istituti è la conservazione degli habitat naturali, il rifugio, la sosta e la riproduzione di specie selvatiche con particolare riferimento alle specie protette minacciate di estinzione".
"Le oasi – ha sottolineato Corosu – sono infatti l’unico istituto di gestione faunistica, tra quelli previsti dalla L.157/92, con sola finalità dichiarata di protezione delle popolazioni di fauna selvatica. Le zone temporanee di ripopolamento e cattura, previste dalla L.R.n°23 1998, sono invece aree interdette alla caccia, - ha spiegato - istituite in territori idonei alla sosta e allo sviluppo della fauna selvatica stanziale e migratoria”. Le proposte, già portate all’attenzione del Comitato faunistico sia provinciale che regionale, sono state condivisedagli Enti Locali interessati.
(Sardegna Oggi)