Tra le 10 proposte per la manovra finanziaria del Partito Democratico, alla voce
riduzione dei costi della politica appare un proposito che in qualche modo coinvolge anche la caccia: ovvero "
soppressione o drastica riorganizzazione di enti intemedi (consorzi di bonifica, bacini imbriferi montani,
enti parco regionali) con attribuzione di funzioni a Regioni, Province e Comuni".
Questa proposta nasconde un duplice aspetto: anzitutto la palese dimostrazione che gli enti parco sinora sostenuti via via da diversi colori politici (Pd incluso) sono un inutile spreco di capitali pubblici, (questa per lo meno sembra l'attuale opinione del maggior partito d'opposizione). In secondo luogo, non è da escludersi, qualora questa nuova posizione venisse presa seriamente in considerazione in un prossimo futuro, la possibilità di un ampliamento dei territori cacciabili incredibilmente ridotti negli ultimi anni da un esagerato fiorire di enti mangiasoldi in gran parte delle regioni italiane.