Rientrava nel quadro di quelle iniziative organizzate dai cittadini nell'ambito del "progettto culturale di riscoperta delle tradizioni e dell'identità di un territorio", il palio del Misiliscemi, comprensorio del comune di Trapani che conta circa cinquemila abitanti. La gara ippica delle otto contrade, organizzata da tre anni a questa parte dall'associazione culturale Misiliscemi, quest'anno non si è tenuta.
Ad impedire il suo regolare svolgimento sono stati i Carabinieri dei Nas del comando di Palermo, intervenuti su specifica richiesta della Task Force del Ministero della Salute, che ha fatto notare la non conformità della manifestazione alle disposizioni stabilite dall'ordinanza 21 luglio 2011 concernente la disciplina di manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equidi, al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati e pertanto illegale a termini di legge.
Soddisfazione del Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, che ha ringraziato i Carabinieri del Nas di Palermo ''per il decisivo intervento che ha consentito il ripristino della legalita' e dell'osservanza delle leggi dello Stato''. La Martini ha inoltre ribadito che ''il Ministero della salute ha emanato l'Ordinanza relativa alle manifestazioni con equidi con il preciso scopo di tutelare sia l'incolumita' pubblica che la salute e il benessere degli equidi; il rispetto delle disposizioni previste contribuisce inoltre a valorizzare le manifestazioni stesse affinche' possano coniugare la tradizione con la diffusa cultura di rispetto degli animali".
"Anche in questa occasione - ha concluso il Sottosegretario - la Task Force per la tutela degli animali ha agito con tempestivita' attivando la rete sinergica volta a garantire il benessere dei cavalli e continuera' a monitorare il territorio nazionale dando riscontro alle segnalazioni di maltrattamenti''.
(Asca)