Occorre supportare gli sforzi europei nella direzione d
i difesa di habitat e specie con fatti concreti. E', sembra, questa la ferma posizione dell'Assessore veneto all'agricoltura
Franco Manzato, nell'annunciare alla stampa la formulazione di un Protocollo di intesa da sottoscrivere tra Regioni e Ministero dell'Ambiente per dare avvio ad attività di
raccolta dati per la predisposizione dei previsti Rapporti nazionali sulle direttive UE Uccelli e Habitat.
Per realizzare gli obiettivi di conservazione della biodiversità, infatti, la Commissione Europea ha assegnato agli Stati membri anche il compito di monitorare periodicamente lo stato di salute di specie e habitat, per poi trasmetterne i dati relativi in un report completo ogni sei anni, allo scopo di poter predisporre azioni finalizzate. Il Protocollo approvato dalla Giunta prevede l’impegno a promuovere l’educazione, l’informazione e la comunicazione sulla biodiversità e sugli obiettivi della Strategia nazionale per la biodiversità, con lo scopo di contribuire alla crescita della consapevolezza del suo valore intrinseco ed economico.
Il documento impegna inoltre i firmatari a costituire la Rete degli Osservatori per la biodiversità, che avrà il compito di favorire il necessario coordinamento di tutte le iniziative di conservazione e uso sostenibile della biodiversità e dei servizi ecosistemici e di comunicazione, informazione ed educazione ambientale; a raccogliere, elaborare e trasmettere i dati necessari per la predisposizione dei Rapporti nazionali; a sviluppare e sperimentare, con il supporto di ISPRA, un protocollo di monitoraggio dello stato di conservazione degli habitat e delle specie su tutto il territorio nazionale; a promuovere la costituzione di una rete di monitoraggio nazionale su habitat e specie, basata su un sistema informativo georeferenziato.