"Visto che non si è fatto altro se non creare questo PATOM, almeno che il PATOM agisca". Lo dice Franco Zunino, Segretario Generale AIW, il quale denuncia da tempo un immobilismo degli enti coinvolti rispetto alle vere esigenze di tutela dell'orso bruno marsicano. Il Patom (Piano di Azione per la Tutela dell'Orso Marsicano) è stato creato ben sei anni fa, sottolinea, sembrava la soluzione di tutti i problemi dell'orso e invece oltre che stampare un libro, fare una conferenza, istituire un commissione, creare un struttura, poco altro si è fatto.
A dirlo è stato in questi giorni anche il Presidente della Comunità del Parco Nazionale d'Abruzzo e Sindaco di uno dei paesi del Parco, Alberto D'Orazio, il quale ha parlato di un impegno solo di facciata che non ha prodotto alcun risultato di rilievo. "E' un appello che avremmo preferito lo avessero lanciato gli autorevoli scienziati che da anni campano con ricerche, analisi, catture e radiocollari, o almeno le autorità del Parco" scrive Zunino, che a nome dell'AIW sottoscrive le parole di D'Orazio.
"Non solo - dice Zunino - ci appelliamo a tutto il mondo dell'ambientalismo, dai naturalisti ai cacciatori, affinché mettano da parte i loro interessi particolari e lodino anche loro, appoggino e facciano propria questa presa di posizione del Presidente della Comunità del Parco.