Il corpo fruttifero raggiunge i 5-7 cm di diametro, è irregolarmente globoso, piriforme, bulbiforme, piatto alla sommità, con pseudostipite ben evidente, lungo 2-8 cm, costituito da cordoni e rizomorfe miceliari tra loro saldati, a formare una superficie scanalata e costolata. Il peridio è elastico, sottile in alto e più spesso verso la parte bassa, con superficie di colore variabile, ocra marrone, grigio bruno, ocra giallastra, più scura alla sommità dove assume toni lilacini o vinosi; tale superficie si presenta inizialmente liscia, poi screpolata, soprattutto alla sommità, in areole o squamette piatte con la maturazione. La gleba è dapprima soda, bianco crema, marmorizzata, poi viola nerastro, infine polverulenta e color cacao, con odore e sapore come d’inchiostro. Spore color tabacco.
Habitat: cresce da giugno a novembre prevalentemente legato a quercie sia sempreverdi che caducifoglie in terreni ricchi di humus.
Testi e immagini di Angela Cecchini e Roberto Narducci tratti da: Cecchini A., Narducci R. (2008) - Funghi del Comune di San Giuliano Terme: A.N.P.I.L. Monte Castellare - Valle delle Fonti ed altri ambienti. Comune di San Giuliano Terme. Felici Editore, Ghezzano (PI). Per concessione del Comune di San Giuliano Terme.