Le Bottiglie

Regione: Toscana
Tipologia: IGT
Uve: 100% sangiovese
Azienda: Vignavecchia
Sito: www.vignavecchia.com



  


Descrizione

Quando si parla di Supertuscan si pensa subito a Bolgheri e a Sassicaia, ma esistono anche altri esempi di come questa regione sappia esprimersi bene anche al di fuori dei disciplinari. Non che l’azienda Vignavecchia non voglia fare Chianti Classico (in lista un base e due riserve, una delle quali porta il nome del fondatore, il famoso naturalista Odoardo Beccari) ma di certo l’esperienza del Raddese Colli della Toscana centrale IGT è diventata importante. Soprattutto perché nata in una delle aziende fondatrici del Consorzio del Chianti Classico.

Il Raddese è il vino di punta, insieme alla Riserva Odoardo Beccari, della cantina di Radda in Chianti. Prodotto solo in poche migliaia di bottiglie è formato esclusivamente da Sangiovese solitamente vendemmiato nella seconda parte di ottobre, come vuole il clima particolarmente fresco della collina. Dopo circa tre settimane con le bucce il vino viene lasciato maturare per ben 18 mesi in barrique da 225 litri, metà delle quali di primo passaggio e metà già usate. Poi ancora alcuni mesi in bottiglie e finalmente il Raddese va in bottiglia, per mostrare a tutti la sua potenza di rosso spesso e corposo. Un bel bouquet al naso promette comunque allegria in bocca, non essendo forte l’appiattimento del legno giovane ed avendo invece spazio tutta la vivacità del Sangiovese. Un vino quindi importante e capace di esprimersi bene ancora per molti anni, come si conviene a un “Supertuscan” sebbene questo termine sia, per fortuna, leggermente passato di moda.

Abbinamenti
Il Raddese ha una capacità innata di accompagnare tutto quello che la collina Toscana ospita, quindi cinghiale soprattutto, ma anche formaggi stagionati. Il corpo intenso lo rende capace di sostenere cotture lunghe e marinature, mentre i tannini normalmente presenti in un vino di questo tipo sostengono egregiamente qualsiasi condimento o grasso presente nelle preparazioni o nelle carni.