Regione: Piemonte
Tipologia: DOCG
Uve: 100% dolcetto
Azienda: Poderi Luigi Einaudi
Sito: www.poderieinaudi.com
Descrizione
Prima vendemmia da DOCG per questo vino, prima era “solo” DOC ovviamente, nel 2011 e proprio di questa annata è il classico Dolcetto di Dogliani dei Poderi Luigi Einaudi che abbiamo degustato. Un’azienda che già nel nome porta una parte di storia dell’Italia e del vino italiano, che produce questo vino nelle sottozone, i cosiddetti “bricchi”, San Giacomo e San Luigi, su terreni marnosi e argillosi posti su colline poco sotto i 400 metri slm.
La vinificazione avviene in acciaio a temperatura controllata, il vino subisce poi tutte le lavorazioni – compresi numerosi travasi – sempre in contenitori di questo tipo prima di arrivare in commercio intorno all’estate successiva alla vendemmia. L’annata 2011 è di un rosso rubino intenso con una struttura densa dovuta anche all’alto grado alcolico (13,5%), al naso i sentori fruttati dominano le sensazioni con frutti rossi di bosco, mora, ribes amarena e una punta di pepe. Il gusto caldo e rotondo mantiene una certa brillantezza grazie ad una buona acidità e alla leggera sapidità, appena percettibile ma piacevole. Un vino come da tradizione insomma, degno di cotanto nome.
Abbinamenti
Il dolcetto tiene bene i sapori forti delle carni, anche rosse, ma grazie alla sua freschezza si comporta bene anche con formaggi di media stagionatura e sughi particolarmente ricchi, come ragù sia bianchi sia rossi. Un vino che, comunque, vista la gradazione alcolica è bene saper dosare in un pasto non servendolo troppo presto nell’arco delle portate.