Regione: Basilicata
Tipologia: DOC
Uve: Aglianico del Vulture 100%
Azienda: Vigneti del Vulture (Gruppo Farnese)
Sito web
Descrizione:
Un rosso da grande invecchiamento, strutturato e con un piccolo indugio sulle note morbide. Si presenta così l’Aglianico del Vulture Pian del Cerro 2009, che rappresenta a buon ragione uno dei vini più interessanti della Basilicata. Grande cura ovviamente in vigna e soprattutto nella lavorazione finale, con un doppio tavolo di cernita (così si legge nel sito del Gruppo Farnese proprietario dell’azienda Vigneti del Vulture), nonché impegno di lungo respiro per l’affinamento in barrique da 24 mesi.
Il naso è molto ricco, e va dai frutti rossi alla liquirizia, passando per delle note erbacee che ne rappresentano solo in parte la grande complessità olfattiva. L’aspetto gustativo è dominato invece da una morbidezza evidente che però è ben sostenuta da un’acidità fresca e un giusto apporto di tannini che lasciano comunque la bocca pulita e asciutta anche dopo più di un assaggio. Si tratta sicuramente di un vino che ha nell’eleganza la sua cifra stilistica e il suo principale pregio, potendo permettersi i 14,5 gradi alcolici per una beva piacevole e mai stancante.
Abbinamenti:
Un rosso di questa importanza si abbina di certo a carni rosse e nere, anche con l’aggiunta di salse dalla lunga cottura. Da non disdegnare comunque anche i formaggi di lunga stagionatura, anche erborinati, o il consumo lontano dai pasti, meditando davanti al camino e scoprendo le varie espressioni di questo vino assaggio dopo assaggio.
In collaborazione con www.enoagricola.org