Regione: Piemonte
Tipologia: DOCG
Uve: Ruché 100%
Azienda: Montalbera
Sito: www.montalbera.it
Descrizione
Forse non è l'etichetta più facile per affrontare il Ruché, vitigno poco noto ma in grado di guadagnarsi la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, ma di certo è una di quelle in grado di restituire meglio le qualità di questa uva coltivata in particolare a Castagnole Monferrato. Dal colore leggero ma con intensi profili aromatici, corpo medio e acidità vibrante, con queste caratteristiche il Ruché “Laccento” di Montalbera rappresenta un vino da provare. Arriva da una sovramaturazione in pianta di circa il 95% delle uve, che poi si uniscono al 5% raccolto prima della completa maturazione e messo a riposare su graticci in camera termocondizionata. Tecniche che esaltano da una parte la concentrazione e dall'altra il fresco, la giovinezza, per una scommessa tutto sommato riuscita. Dopo l'assemblaggio il vino riposa almeno 6 mesi in bottiglia, fino ad ottenere così un rosso rubino molto interessante all'esame visivo e aromi intensi e persistente di fiori e frutta rossa. Non è questa l'unica espressione del vitigno alla quale si lavora in Montalbera, anzi la riscoperta della produzione di Ruché è alla base di un lavoro importante di valorizzazione di un Piemonte enoico meno famoso ma altrettanto piacevole.
Abbinamenti
Corpo e profumi presuppongono un piatto di media struttura e leggermente profumato, va bene un arrosto di maiale magari con semi di finocchio selvatico, ma anche formaggi di media stagionatura tendenti al dolce o, infine, un gratin di patate con formaggio e pezzetti di pancetta.
In collaborazione con www.enoagricola.org