Regione: Lazio
Tipologia: IGT
Uve: 40% Shiraz, 30% Cabernet Sauvignon, 20% Merlot, 10% Petit Verdot
Azienda: Castel De Paolis
Sito: www.casteldepaolis.com
Descrizione
A pochi chilometri da Roma nasce l’azienda Castel De Paolis, un unicum nel panorama vinicolo dell’area essendo stata fondata tra gli anni 80 e 90 del secolo scorso dopo un’attenta sperimentazione in campo condotta da Attilio Scienza. La famiglia Santarelli da allora produce alcuni vini legati alla tradizione, come i Frascati, ed etichette che invece sfruttano le potenzialità del territorio per confrontarsi con vini che si potrebbero definire innovativi per l’area. È il caso de “I Quattro Mori”, rosso di punta dell’azienda, che poggia la sua fama sull’utilizzo di un blend di quattro vitigni internazionali: Shiraz, Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot. Grazie anche all’origine vulcanica dei terreni e alla bella esposizione, nonché a rese bassissime e allevamenti mirati, nasce un vino molto complesso, ricco di sfumature. Arricchito da un passaggio in legno, barrique Troncais e Allier, il “I Quattro Mori” acquista quello status di grande vino rosso grazie ad un affinamento che non si limita mai ai 4 anni, sfiorando spesso i 5 prima di essere messo in commercio.
Abbinamenti
Vino rosso importante, necessità di un’attenzione particolare per l’abbinamento viste le sue notevoli sfumature. Se infatti alcune morbidezze potrebbero richiamare piatti anche speziati, la robustezza e l’acidità che lo sostengono chiedono di affrontare piatti concreti. Ecco quindi che uno spezzatino ai funghi porcini potrebbe essere il piatto giusto, o anche un arrosto con le prugne come si usa nell’arco alpino.
In collaborazione con www.enoagricola.org