Regione: Piemonte
Tipologia: DOC
Uve: 70% Nebbiolo, 30% Vespolina
Azienda: Cascina Montalbano
Sito: www.montalbanoboca.com
Descrizione
Per raccontare questo vino forse si potrebbe usare il rosa, perché il terreno su cui sono coltivate le vite è appunto contraddistinto da porfido rosa così come l’area è protetta dal massiccio del Monte Rosa, oppure raccontare di un supervulcano esploso milioni di anni fa. Quello che però contraddistingue il vino prodotto da Cascina Montalbano è soprattutto il legame con un territorio storico, difficile ma sempre molto espressivo. Il vigneto è un unico ettaro a ridosso della Cascina, la lavorazione in vigna – con rese bassissime, intorno ai 35 quintali per ettaro - e soprattutto in cantina, è orientata a lasciar esprimere il vino secondo le sue caratteristiche, quindi il rincorrersi delle annate spesso segna in maniera profonda il prodotto finale. Dopo la fermentazione naturale sulle bucce per circa 20 giorni, il vino viene lasciato a riposare fino alla partenza spontanea della fermentazione malolattica con il rialzarsi delle temperature in primavera. L’affinamento prevede una sosta in botte di tre anni e poi almeno uno in bottiglia, sebbene come tutti i nebbioli dell’alto Piemonte si esprima bene sulle lunghe distanze. Un vino elegante e da scoprire, un territorio meno famoso, ingiustamente, di altri ma di sicuro valore.
Abbinamenti
Il Nebbiolo in questa espressione, insieme alla Vespolina, dimostra tanta eleganza, deve quindi accompagnarsi a piatti altrettanto fini, come certe preparazioni pregiate dedicate alla carne di cervo. Visti i sentori di piccoli frutti rossi di questo vino vanno benissimo anche le carni rosse cotte con mirtilli o alcuni formaggi, come un buon taleggio stagionato, che esaltano questi sentori.
In collaborazione con www.enoagricola.org